ippolito, roberto
Delitto Neruda
Milano : Chiarelettere, 2020
Abstract/Sommario:
Cile, 11 settembre 1973, linstaurazione della dittatura militare di Pinochet, la fine di un sogno. Le case di Pablo Neruda devastate, i suoi libri incendiati nei falò per le strade. Ovunque terrore e morte. Anche la poesia è considerata sovversiva. A dodici giorni dal golpe che depone lamico Allende, il premio Nobel per la letteratura 1971, il poeta dellamore e dellimpegno civile, amato nel mondo intero, muore nella Clínica Santa Marí ...; [leggi tutto]
Cile, 11 settembre 1973, linstaurazione della dittatura militare di Pinochet, la fine di un sogno. Le case di Pablo Neruda devastate, i suoi libri incendiati nei falò per le strade. Ovunque terrore e morte. Anche la poesia è considerata sovversiva. A dodici giorni dal golpe che depone lamico Allende, il premio Nobel per la letteratura 1971, il poeta dellamore e dellimpegno civile, amato nel mondo intero, muore nella Clínica Santa Maríadi Santiago. La stessa in cui, anni dopo, morirà avvelenato anche lex presidente Frei Montalva, oppositore del regime. Il decesso di Neruda avviene alla vigilia della sua partenza per il Messico, ufficialmente per un cancro alla prostata. Ma la cartella clinica è scomparsa, manca lautopsia, il certificato di morte è sicuramente falso.Ippolito ha raccolto le prove sostenibili, gli indizi e il movente della fine non naturale di Neruda, sulla scorta dellinchiesta giudiziaria volta ad accertare lipotesi di omicidio, e per questo contrastata in ogni modo da nostalgici e negazionisti. Per la sua drammatica ricostruzione, lautore si è avvalso di una vasta documentazione proveniente dalle fonti più disparate: archivi, perizie scientifiche, testimonianze, giornali cartacei e online, radio, televisioni, blog, libri, in Cile, Spagna, Brasile, Messico, Perù, Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Italia.Il libro è scritto con il rigore dellinchiesta e lo stile di un thriller mozzafiato. Protagonista, una figura simbolo della lotta per la libertà, non solo in Cile, vittima al pari di García Lorca, suo grande amico e illustre poeta, ucciso dal regime franchista.
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